Gli appuntamenti di questo pazzo pazzo Carnevale

Il Carnevale attraversa città, paesi, si dota di eleganza con straordinari abiti d’epoca, di esagerazione nei colori e nelle caratterizzazioni di personaggi noti che svettano sui carri ridondanti di persone, di creatività nella scelta del costume più originale e di scherzi goliardici e simpatici.

Viaggiando di Gusto vi offre una panoramica di alcune manifestazioni dedicate al Carnevale, che si consuma lentamente in un lungo periodo votato all’allegria, spensieratezza, e a un tocco di fantasia.

Il Carnevale di Sciacca – ph. credit Tamara Smekhova

A Sciacca il Carnevale conta appuntamenti da segnare in agenda oltre alla tradizionale sfilata dei carri : il 23 febbraio salirà sul palco Carolina Benvenga beniamina dei più piccoli, con il suo Carolina Show e domenica 2 marzo ci saranno anche Salvo & Giorgia più mamma Cinzia. Per i più grandi appuntamento con la musica il 28 febbraio con il live di Dargen D’amico.

Leolandia dal 22 febbraio, riapre i battenti e si veste per Carnevale trasformandosi in un caleidoscopio di colori, allegria, spettacoli e sorprese per coinvolgere ospiti di tutte le età tra giostre, maschere e scherzi, sotto una pioggia di stelle filanti e coriandoli.

Ospite d’occasione per la giornata di apertura, pronto a inaugurare la stagione 2025 di Leolandia, la Academy Parade Band, marching band che si esibirà in 3 parate musicali. Focus principale del Carnevale del parco, sarà la sfida in maschera, un gioco che animerà le attrazioni più iconiche con i personaggi di Carnevale, proponendo una caccia alla maschera attraverso enigmi e indovinelli da svelare.

Non mancheranno il truccabimbi e tante altre piacevoli sorprese, la Festa di Carnevale di Leolandia si protarrà nei weekend e nei giorni di Carnevale, compreso il rito ambrosiano, fino alla metà di marzo.

Il Carnevale di Courmayeur – Lo Cametran – è un’esperienza originale che comprende un’immersione totale nei colori, nei suoni e nei sapori che caratterizzano questa celebre località montana.

Il Carnevale di Courmayeur – Vioù – ph. credit M. Vignolini

Le maschere iconiche come il Vioù e la Viélle, il Vecchio e la Vecchia, camminano per il paese, salutando il Carnevale con il suono dei campanacci, mentre il profumo della seuppa – una ricca zuppa di fontina, salsicce e pane nero – alletta i palati invitandoli a consumarla in uno dei tanti locali.

Il Carnevale di Courmayeur – La Viélle – ph. credit M. Vignolini

Il Carnevale di Courmayeur inizierà quest’anno con la maschera Lé Beuffon che percorrerà le frazioni di Courmayeur il 1° marzo, per arrivare in centro città, dove la festa si animerà tra balli, suoni e colori, il 3 marzo Lé Beuffon arriverà anche in Val Ferret, portando il Carnevale al di fuori della valle.

Martedì 4 marzo il culmine del Carnevale di Courmayeur con il tradizionale Camentran, un evento che sposa danze, maschere e il profumo del minestrone di Carnevale che viene servito in Piazza Abbé Henry insieme a formaggi e salumi locali.

Per chi ama cimentarsi con l’attività fisica anche a Carnevale, il 7 marzo presso lo Sport Center di Courmayeur, si terrà il Carnevale sui pattini, che offrirà l’opportunità di pattinare in maschera.

L’8 marzo,la sfilata dei carri carnevaleschi lungo le vie del centro storico della città, a conclusione di una festa di Carnevale più che completa il Dinner & Carnival Party durante il quale verrà premiato il miglior costume.

Sul Lago Maggiore, un appuntamento carnevalesco, particolare a Cannobbio, l’unico paese al di fuori della Lombardia, a non attenersi al rito romano seguendo invece il calendario delle festività ambrosiane dal 6 al 9 marzo.

Carnevale domese Sfilata e consegna chiavi della città, Togn e Cia – ph. credit Giacomo Comoli

Un Carnevale d’atmosfera che sabato grasso, prevede la consegna delle chiavi della città, da parte del Sindaco al Re e alla Regina. scelti ogni anno dal Comitato del Carnevale, un evento che dà il via a un vivace corteo che anima le strade del paese, composto da bande musicali, maschere tipiche e carri tematici, poi valutati da una giuria.

La festa raggiunge il culmine la domenica con il suggestivo rogo del pupazzo in cartapesta, nella frazione di Traffiume, simbolico passaggio che segna l’inizio della Quaresima.

Viaggiando di Gusto prosegue il suo cammino lungo strade colorate da coriandoli e stelle filanti, segno del passaggio di allegre maschere e dei bimbi che non vedono l’ora di mostrare con fierezza il loro costume, il nostro olfatto solleticato dall’allegro sfrigolio dell’olio, non può che seguire il profumo zuccherino e invitante di chiacchiere e tortelli, le prime, con i nomi che rispecchiano la tradizione regionale, declinate nelle più compiacenti versioni, ma questa è un’altra dolce storia…a presto!

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