Mazzetti D’Altavilla, tour e degustazione nel cuore dei distillati

Tra le colline di Langhe-Roero e Monferrato inizia il nostro tour da Mazzetti d’Altavilla, all’interno di un percorso inebriante dove tradizione, eccellenza, gusto e sostenibilità si incontrano.

In aperta campagna, da ben 178 anni Mazzetti D’Altavilla rappresenta una della realtà italiane più antiche nella distillazione. Giunto alla 7° generazione nel portare avanti le redini dell’attività di famiglia, l’azienda produce in Piemonte, nella sede affacciata sulle colline Unesco di Langhe-Roero e Monferrato, grappe da vinacce autoctone, brandy italiani, liquori, amari, gin, frutta al liquore e molto altro.

La redazione di viaggiandogisuto.it ha avuto l’onore di esplorare questa realtà, conoscerla e assaporarla attraverso un tour olfattivo, che ci ha permesso di pranzare all’interno del ristorante Materia Prima, di cui vi parleremo tra poco. Ad accoglierci, in occasione di questa giornata, Silvia Belvedere Mazzetti, direttore generale di Mazzetti e le sorelle Chiara ed Elisa, rispettivamente responsabile risorse umane e direttore commerciale Export.

Mazzetti d’Altavilla è un marchio noto, soprattutto dagli estimatori di distillati, non solo per i suoi prodotti distribuiti in Italia e all’estero, ma anche per la sua distilleria che ogni anno è visitata da turisti che partecipano a tour guidati, degustazioni o esperienze gastronomiche dai 5 sensi.

Per chi non conosce Mazzetti D’Altavilla…

La Collezione Mazzetti d’Altavilla comprende una sezione dedicata alle grappe di singolo vitigno piemontese, nelle forme giovane, invecchiata o riserva (Moscato, Barbera, Barolo o Barbaresco, Arneis, Grignolino…), accanto alla quale si trovano le selezioni di grappe barricate (anche con perfezionamento in botti usate per altri distillati o vini aromatizzati), blend e riserve.

Particolarmente pregiate anche le Acquaviti d’Uva e i Brandy Italiani (distillati di vino italiano lungamente invecchiati in pregiate essenze lignee raggiungendo stagionature anche di 35 anni). Completano le produzioni lo speciale Gin Mazzetti, gli Amari tratti da ricette autentiche, il Bitter e una vasta sezione di liquoristica, frutta al liquore, zuccherini spiritosi e, in questo periodo, i Marrongrappé, i cioccolatini alla grappa e al liquore.

Collaborazioni e sostenibilità: l’evoluzione di Mazzetti d’Altavilla

Una delle più importanti collaborazioni di Mazzetti d’Altavilla è la partnership siglata con “Baratti & Milano”, storica azienda piemontese di cioccolato, da cui sono nati nuovi prodotti “a quattro mani” e molti shop del circuito aziendale sono diventati “Grappa & Cioccolato Store” accostando due golosità 100% piemontesi.

Nel corso della nostra giornata in azienda, abbiamo partecipato a un workshop itinerante sui processi di distillazione sostenibile, che sfruttano il ciclo naturale della lavorazione della vinaccia, materia prima utilizzata per la creazione della Grappa, diventa da scarto per le aziende vitivinicole, trasformata in materia prima per le grapperie e, dopo la distillazione, resta materia riutilizzabile per lavorazioni ecosostenibili come la produzione di fertilizzanti naturali, energia rinnovabile e olio di vinacciolo.

Sempre in tema green, per agevolare l’efficientamento energetico, da oltre 15 anni l’azienda ha installato un sistema di produzione di energia solare a impatto visivo zero, ottenendo l’autosufficienza energetica da fonti naturali.

Un ulteriore atto virtuoso in termini ambientali è stato quello di ridurre la plastica sia in produzione che in sede, ad esempio, dotandosi di erogatori naturali di acqua che sostituiscono l’uso di bottigliette.

La “Casa della Grappa” è inoltre dotata di punto di ricarica di veicoli ad alimentazione elettrica.

Materia Prima: quando il distillato incontra il gourmet

Le sale del ristorante Materia Prima si trovano in un antico Monastero, oggi Distilleria con affaccio sulle colline Unesco del Piemonte.

La nostra esperienza di gusto, presentata dal mastro distillatore Sanzio Evangelisti , ci ha permesso di calarci in un vero e proprio viaggio alla scoperta degli abbinamenti dei distillati con le materie prime di un territorio ricco di eccellenze.

Sanzio Evangelisti, Mastro Distillatore Mazzetti D’Altavilla

Esaltare un piatto di riso Carnaroli con asparagi, limone e mandorle tostate con “Incontro”, una grappa di Barolo e Barbaresco lungamente invecchiata in barriques. Oppure intensificare i profumi di una panna cotta con coulis di fragole attraverso la degustazione di qualche suadente goccia di Grappa di Ruchè.

Volete visionare i menù di Materia Prima? Cliccate qui!

Attività ed eventi su prenotazione

Un’ottima occasione per visitare e vivere la storia di un’azienda speciale come Mazzetti d’Altavilla è l’evento Fabbriche Aperte, che si terrà dal 24 al 26 ottobre, tre giorni di tour guidati aperti al grande pubblico in collaborazione con Regione Piemonte, previa prenotazione.

Se gradite qualcosa di più coinvolgente, almeno per il palato, da non perdere Halloween in distilleria, il 31 ottobre, che prevede una cena a tema presso il Ristorante Materia Prima.

Inoltre, per tutto il periodo autunnale è possibile prenotare visite guidate alla Distilleria, alla Torre Panoramica, degustazioni sensoriali con abbinamenti fra spirits e tipicità o pranzi e cene con nuovi menù stagionali presso il Ristorante Materia Prima.

E per chi desidera entrare più a fondo nell’arte della distillazione e diventare aspiranti “grappaioli”, si può partecipare alle Giornate con il Mastro Distillatore. La Distilleria sarà attiva nell’intero autunno con la possibilità per i visitatori di poter assistere in diretta al processo di lavorazione della vinaccia, anche con guida nelle principali lingue straniere.
Tutte le esperienze sono prenotabili sul portale

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