Presentata la 18^ edizione della manifestazione che quest’anno ha per titolo “La tradizione è innovazione”

Golosaria nasce ufficialmente nel 2006 come rassegna dedicata alle eccellenze italiane del food & wine. Una manifestazione che è cresciuta anno dopo anno, senza perdere il suo tratto distintivo: quello di un salotto (nome originario della prima edizione a Stupinigi nel 2000) dove incontrare i grandi protagonisti del gusto. Milano, dunque,ogni anno diventa il palcoscenico dove si raccontano innovazioni, tendenze e grandi storie agroalimentari attraverso una fitta presenza di produttori food e wine, ma anche di enti e consorzi.

L’Agorà è il palco principale in cui vanno in scena i talk con i grandi nomi e le affollate premiazioni nazionali che interessano i produttori e negozi de ilGolosario, i Ristoranti recensiti sulla guida IlGolosario Ristoranti e le cantine Top Hundred. Nei palchi collaterali si svolgono invece centinaia di eventi: show cooking, wine tasting, lab e cocktail lab.

Punto di partenza della 18esima edizione: un anniversario prestigioso. I 100 anni e più del panettone Baj, il primo panettone d’Italia, che rispecchia proprio il titolo di questa edizione. Ma non solo. Golosaria festeggia anche Agnese Spreafico del salumificio Marco D’Oggiono, in rappresentanza dei 10 Campioni del Golosario (10 su 100) che sabato 5 novembre saliranno sul palco per festeggiare i 25 anni del best seller IlGolosario.

Proprio lei presenta una novità che interpreta il tema di quest’anno: il cotechino vaniglia da cuocere in 10 minuti (sarà a Golosaria fra i 200 produttori presenti in area Agorà). Tra i premiati anche Pizz’Aut, con Nico Acampora in procinto di partire per Bruxelles dove riceverà un importante riconoscimento per la sua attività dedicata ai ragazzi autistici che gestiscono una pizzeria. Pizz’Aut da quest’anno figura anche fra i locali con “faccino radioso” della guida IlGolosario Ristoranti. Sul tema sociale  Paolo Uberti di Trismoka  ha presentato il progetto Miss Moka, un caffè nato per dare dignità alle donne che lavorano nelle piantagioni di caffè.

Ma Golosaria è anche montagna, con l’Amaro St. Hubertus by Bordiga che debutta con le sue erbe d’alta quota a Golosaria e così Lauretana, l’acqua più leggera d’Europa. 

Il Prosciutto di San Daniele annuncia il suo tour di Aria di Festa in Lombardia. Petra la Farina il nel corso dell’incontro di domenica 6 alle ore 18 presenterà il prossimo appuntamento di Pizza Up, sempre a Milano dal 6 al 7 novembre. Quindi il Grana Padano, presenza storica di Golosaria e la Mela della Valtellina Igp lancerà il suo marchio rinnovato e uno showcooking dedicato al suo prodotto. Carlo Alberto Panont direttore del Consorzio Garda Doc, official wine di Golosaria, proporrà un demi sec abbinato al panettone Baj.

Golosaria Milano celebrerà anche le migliori botteghe d’Italia, che saliranno sul palco della manifestazione domenica 5 novembre alle ore 15. 
Nove le categorie premiate: gastronomie, salumerie, boutique del formaggio, boutique del gusto, enoteche, gelaterie, pasticcerie, panetterie e boutique del gusto con ristoro, scelti fra le 4.000 citazioni de ilGolosario 2024. 

Un momento da non perdere, che porterà a Milano attività da tutta Italia, e che sarà anticipato quest’anno, nella giornata di sabato, dal premio ai Campioni del Golosario che saliranno sul palco in occasione del talk show di apertura: si tratta di quei cento “storici” che hanno dimostrato, declinandolo, il concetto di Innovazione frutto della Tradizione.