I candidati, tutti professionisti under 30, hanno realizzato elaborati di pasticceria di fronte ad una giuria di noti Maestri pasticceri e giornalisti di settore.

Essere un pastry chef è una cosa seria. Il dessert è una portata che nulla ha da invidiare a piatti elaborati e personalizzati.  È un piatto inserito in menù e come tale deve possedere una sua identità precisa elaborata secondo lo stile del locale, le tradizioni del territorio, l’impronta della cucina. Tra le caratteristiche, oltre all’estetica, che per i dessert è fondamentale, ci sono la freschezza, la delicatezza e la leggerezza.

Merito di questa evoluzione l’hanno, anche i concorsi nati negli ultimi anni, di cui il più prestigioso è EmergentePastry  ideato da Luigi Cremona, giornalista, scrittore, gastronomo, insieme a Lorenza Vitali, viaggiatrice del gusto.

In questa edizione ogni concorrente ha presentato un dessert al piatto al forno, uno al forno al cioccolato, un finger food dolce ed uno salato.

Al termine delle selezioni e delle degustazioni (i finalisti erano 9) al primo posto si è classificata Nicoletta Nocerino del ristorante Torre del Saracino a Vico Equense, Campania, che ha presentato ricette molto interessanti:

• –  Dessert al piatto al forno: “Murrina Veneziana” Meringa, caprese al limone, chantilly alla fava Tonka, confit di limone, sorbetto al mandarino e spuma al kefir di bufala, clementina, mango e finocchietto.
• –  Dessert al piatto al cioccolato: “Il Moro di Vico” Tortino e cremoso al cioccolato, cialda al gruè di cacao, gelato al caramello, salsa caramello e lime, pralinato e chantilly alla nocciola e salsa all’aglio nero.
• –  Finger food dolce: “La Linzer di Zio Alberto” Cremoso al caffè, pinguino, amarene, chantilly alla vaniglia.
• –  Finger food salato: “Tigella alla napoletana con genovese”

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