Il faro, una luce, una stella costruita dall’uomo, per i moderni viaggiatori che navigano su quella distesa blu notte chiamata mare, prezioso specchio di una luna rossa, argentea, timida o piena: il viaggio di Viaggiando di Gusto si compie tra i fari più spettacolari d’Europa.
La scelta degli utenti di un noto motore di ricerca di voli e hotel hanno scelto i 20 fari più suggestivi del Vecchio continente tre di essi si trovano nel nostro Bel Paese, scopriamo quali significative luci toccano e guardano con stupita ammirazione i nostri mari.
Uno dei fari più eleganti ed esclusivi, è nostro, c’è del materiale per vantarsi, e si trova a Capo Spartivento in Sardegna.
Trasformato in un raffinato Hotel, dormire al suo interno è un’esperienza di lusso e assolutamente indimenticabile. Si tratta di un resort che ha conservato i soffitti a volta dell’antica struttura rosso cremisi e in cui sono stati ampliati e restaurati i 700 metri quadrati di terrazze panoramiche con viste da togliere il fiato sulle baie di Malfatano e Capo Teulada. Circondato da un sottobosco magico che profuma di mirto e ginepro.
Il faro di Punta Carena è situato sulla splendida isola di Capri, è il secondo faro più luminoso d’Italia ed è uno dei più antichi.
E’ consigliabile visitarlo prima che il sole tramonti e che entri in funzione, per godere dell’incredibile vista sulla costa rocciosa , sulle calette e insenature, sulla pineta che costeggia la baia, sulla ricca flora mediterranea, sull’infrangersi delle onde, vibrazioni articolate, della potente voce del mare, e sull’imponente Torre della Guardia, antica torre di avvistamento.
Il faro di Genova – Liguria è una torre quadrata soprannominata Lanterna, costruito per la prima volta nel 1128 e poi ricostruito nella forma che attualmente conosciamo nel 1543.
Si eleva per 77 metri e raggiunge un’altezza di 177 metri sul livello del mare, è il simbolo della città, domina il porto e offre una magnifica vista su Genova e sul suo centro storico.
Fuori dai nostri confini, navigando oltre i nostri mari…il viaggio continua…quali altre meraviglie luminose si affacciano sul mare?
La Torre della Fanciulla a Instabul – Marmara – Turchia racchiude una leggenda triste ma affascinante, fiabesca.
Questa torre sorge su un isolotto all’ingresso meridionale dello Stretto del Bosforo, ed è legata a una triste leggenda : un oracolo profetizzò che la figlia dell’imperatore sarebbe stata avvelenata da un serpente al compiere del suo 18esimo compleanno, per proteggere la figlia dalla sciagurata profezia, l’imperatore fece costruire appositamente questa torre per isolarla dal pericolo ma…quando arrivò il giorno della felice ricorrenza , tra il cestino traboccante di succosi frutti esotici, che il padre le portò in regalo, si celava l’aspide che pose fine alla vita della fanciulla che spirò tra le sue braccia, da qui il nome di Torre della Fanciulla.
Fari che si raccontano in un museo e al di fuori dei quali si possono gustare le prelibatezze del territorio, i frutti della pesca.
E’ la volta del Faro di Santa Marta – Cascais – Lisbona – Portogallo : situato all’ingresso di un piccolo estuario, lo si può ammirare dal bar sulla spiaggia mentre si gustano sardine alla griglia alla portoghese e si sorseggia buon vinho verde – vino verde. La vecchia casa del guardiano del faro è stata trasformata in un museo in cui vengono illustrate la vita degli antichi guardiani del faro, la tecnologia e la sua storia attraverso i secoli.
Chiudiamo con il Faro di Lindau – Baviera – Germania alto 37 metri fu costruito nel XII secolo, questa struttura accresce il fascino di questa città insulare sulle rive del Lago di Costanza.
Non lontano dal faro si trova imponente, forte, pronto a ruggire per difendere, il leone di pietra simbolo della Baviera che pare segnare, graffiare l’orizzonte.