The Asias’s World City è “casa mia”. L’ho scoperta e non l’ho più lasciata. Volete viverla con me “as a local”? Seguitemi! Ogni volta vi svelerò bellezze, curiosità e…
Non è, per così dire, una meta tipica per la vacanza. O per un weekend. Ci si va per lavoro o, più spesso, in transito verso un’altra meta del Far East. O in Australia. Ci si ferma per un mordi e fuggi di 24-48 ore. Ma Hong Kong, nonostante sia cambiata dopo essere tornata definitivamente alla madrepatria Cina, è “casa mia”. Lo è da ben 24 anni. Per motivi vari (non vi sto a tediare…), questa città che all’inizio ho guardato con distanza, forse anche un po’ prevenuta, “annusandola” in modo strano (si, perché forse non ci crederete mai ma Hong Kong non a caso significa Porto Profumato e un suo “odore ce l’ha eccome!), mi ha conquistato a poco a poco. Al punto che ogni tanto non posso fare a meno di tornarci. Mi sono inventata mille cose da fare laggiù pur di prendere il volo e fermarmi quel tanto che basta per ricaricarmi, vedere cosa c’è di nuovo (e c’è sempre qualcosa di nuovo….) e tornare a casa con un bagaglio di curiosità che mi piace raccontare per farla conoscere come un local. Che non è così scontato. Live like a local è sempre stato il mio motto per vivere un luogo. Se volete saperne di più e siete pronti a partire con me iniziamo questo viaggio “in progress” verso “the Asias’ world city”. Non resterete delusi, promesso!
Si fa presto a dire …SPA!
Cominciamo da una, come dire, consuetudine. Quando si parla di trattamenti wellness subito si pensa all’Asia. Perché lì questo concetto è davvero inteso come benessere che coinvolge mente e corpo da millenni. Non si scherza. Nel senso che i rituali sono parte della vita quotidiana ed hanno un proprio fascino per noi che li viviamo da expat, ma li dobbiamo considerare invece come una pratica di vita per i local. Scordatevi il senso di “vado a farmi un massaggio” come lo intendiamo qui. Innanzitutto niente fretta. Si va se si ha del tempo prima e dopo. Almeno due ore o due ore e mezza. Ci si prepara scegliendo il massaggio in base allo stato del momento stabilito da un questionario ad hoc eseguito da un’esperta. Mi è capitato di voler fare un trattamento rilassante ma terminato il questionario è risultato che invece ne avevo bisogno di uno energizzante. Ed in effetti era vero! Dopodichè per la sessione relax, che prevede sempre qualcosa da bere e qualche healthy snack, viene suggerito cosa è meglio tra tè, tisane, centrifugati, qualcosa di dolce o salato. Frutta secca o fresca. Lasciarmi guidare è la regola ormai, mi ci sono abituata.
Veniamo a dove andare. Posti ce ne sono tanti, ma per chi è occidentale, consiglio un’esperienza luxury (tranquilli si può fare…. non è proibitiva). Ecco la mia scelta top!
In cima al podio c’è la MELO SPA dell’Hyatt Regency Sha Tin. Già il luogo invita al relax. Fuori dal centro, ma comodamente raggiungibile con la metropolitana, questa Spa offre trattamenti esclusivi a base di pomelo, un agrume locale (simile al pompelmo), ricco di vitamna C, tipico proprio di questa zona, I Nuovi Territori. Ogni cabina ha la sua changing room e il bagno. Per una privacy totale. Da provare: Melo signature massage riequilibrante e rilassante da 60 o 90 minuti, che prevede un massaggio con un olio a base di pomelo e pompelmo e impacchi alle erbe infuse di pomelo. Per concludere, una tisana allo zenzero e miele, calmante e rinfrescante, che stimola la diuresi.
Per un’esperienza all night long….. alla PLATEAU SPA si può far notte. Nel vero senso della parola. Situata all’11° piano del Grand Hyatt Hotel, Plateau Spa permette di godere di un’esperienza unica. Si può trascorrere la notte in una delle camere appositamente progettate o nella Plateau Suite. E al mattino, per cominciare bene la giornata, una colazione healthy fornisce la carica giusta. Da provare: Plateau Spa Massage, perfetto per rilassarsi; utilizza le pietre calde che vengono appoggiate sul corpo per sciogliere le tensioni muscolari e alleviare la rigidità muscolare sfruttando il potere del calore ed è completato da un massaggio lento e leggero, dall’effetto rilassante.
Se a Plateau Spa si può far notte, alla The Ritz Carlton Spa https://www.ritzcarlton.com/en/hotels/hkgkw-the-ritz-carlton-hong-kong/spa/ si può godere in assoluto della vista più alta del mondo. Perchè questa è la Spa che si trova esattamente al 116 piano del The Ritz Carlton Hotel con una vista spettacolare sul Victoria Harbour. Dopo ogni trattamento, la relaxation room offre un panorama mozzafiato. Da godere mentre si sorseggia un tè o una tisana. Da provare: Unwind Body and Mind Experience, che fonde gli ingredienti antiossidanti perlati con tecniche di massaggio rilassante. Utilizzando i benefici terapeutici dell’acqua calda, Sweet Dream, invece, è la scelta perfetta per chi ha bisogno di un trattamento rilassante, che unisce anche la respirazione meditativa e le tecniche che inducono il sonno.
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