Viaggiando di Gusto è pronto a segnalarvi l’iniziativa promossa da Lidl Italia contro lo spreco alimentare: perché nulla si butta!
Un’iniziativa che ci sentiamo di condividere con voi ora perché settembre guarda con spregiudicata fame il portafoglio tra le vacanze appena trascorse; la scuola appena iniziata, e i rincari che hanno toccato più categorie merceologiche: il sacchetto antispreco è l’idea volta a tutelare ancora una volta i consumatori, il consumo.
All’interno del sacchetto antispreco, presente in tutti i punti vendita Lidl Italia, sono presenti diverse varietà di frutta e verdura per un peso di 4 kg al prezzo fisso di 3 euro, con difetti estetici o nel packaging, ma assolutamente ancora buone e sicure per il consumo.
I sacchetti antispreco sono preparati dai collaboratori Lidl Italia ogni giorno e collocati in un carrello dedicato nella zona dietro le casse, e rientrano nel più ampio progetto Too Good To Waste lanciato nel 2019, che prevede l’applicazione di sconti mirati al fine di non lasciare invenduti prodotti prossimi alla scadenza.
Non è bello ciò che bello ma è bello ciò che piace, bisognerebbe badare alla sostanza privilegiandola all’apparenza, affidandosi alla prova del gusto, mettendo da parte i pregiudizi riguardo l’estetica.
Lidl Italia permette ai consumatori di agire in maniera responsabile limitando lo spreco e favorendo il risparmio : aspetto fondamentale per i tempi che corrono.
Lidl è sempre attento alle abitudini dei propri clienti e nel rispondere alle loro esigenze ha stilato un vademecum di preziosi consigli per evitare inutili sprechi :
Prima di fare la spesa – pianificare i pasti per tutta la settimana controllando quali sono gli alimenti già presenti in frigorifero/casa e quelli mancanti.
Leggere l’etichetta – per essere informati sulla natura e qualità dell’alimento e la sua corretta conservazione.
Quando si sistema la spesa – usare la tecnica di scaffalatura del supermercato : davanti sul ripiano del frigorifero/scaffale gli alimenti che già possediamo e dietro quelli appena acquistati, per utilizzare subito all’occorrenza quelli più vicini alla data di scadenza.
Prima di buttare frutta e verdura – ricordarsi che la frutta più matura può essere utilizzata per fare frullati o dessert mentre la verdura che inizia ad appassire può essere usata per preparare zuppe o minestre.
Prestare attenzione alla differenza tra la data di scadenza e il termine minimo di conservazione (TMC).