Viaggiando di Gusto parte con la sua prima recensione, le cotolette sbagliate di Anche* sono state più che giuste per il nostro palato, declinate nella versione mandorle e arancia, pistacchi e lime, melanzane, noci e limone.
L’ingrediente principe? La carne di maiale.
Tutte le cotolette sbagliate ci hanno stupito, sia per la morbidezza e dolcezza del maiale, che si è sposato alla perfezione, con tutti gli agrumi, e con la frutta secca, accostamenti studiati a tavolino, per compensare ogni sapore, esaltato e poi smorzato: ad ogni ingrediente, il suo giusto spazio, senza nessuna prevaricazione.
Abbiamo intrapreso un fantastico viaggio, partendo dalla dolcezza della carne, per scivolare sulle note frizzanti, piacevolmente aspre e solleticanti degli agrumi, passando per la croccante, profumata, irresistibile frutta secca, che regala ancor più piacere nel mordere ogni boccone. La cotoletta sbagliata è un gioco di sapori, il loro equilibrio il fattore vincente, e ciò che ne rimane è un lascito di tutti gli ingredienti, un ricordo dal quale non vorremmo staccarci.
Viaggiando di Gusto muove un appello ad Anche*: Diteci cosa ci sia di sbagliato nelle vostre cotolette? Noi ci stiamo trastullando cercando di trovare anche un solo difetto.