Quando gli errori in cucina diventano piatti celebri

Viaggiando di Gusto apre questo articolo con una premessa: errare è umano soprattutto in cucina! Anche gli chef più stellati sbagliano, e dagli errori talvolta nascono piatti importanti. Il caso di errore gastronomico più recente fa capo a uno dei piatti più tipici di Milano: la cotoletta!

Ogni tanto bisogna pur svecchiare qualche piatto, nel caso specifico ci ha pensato il ristoratore Matteo Stefani, che ha saputo trovare nella cotoletta sbagliataCOTOLETTA e non Negroni mi raccomando – il suo marchio di fabbrica, e un modo per sopravvivere alla crisi scatenata dalla pandemia.

Dall’errore in cucina più recente a quelli che hanno fatto la storia e ottenuto clamore e successo.

L’errore di Marco Stefani, nasce con casualità, in uno dei ristoranti della micro-catena di locali Anche* di Milano, dalla richiesta del macellaio al suo proprietario, di trovare una soluzione per smaltire le braciole di maiale – perchè del maiale non si butta via niente – la risposta è facile, pronta, tramutarle in cotolette, preferendo il maiale al vitello.

Le cotolette sbagliate non hanno nulla da invidiare alle classiche: lonza di maiale, uova, pane panko, mandorle, arancia e cristalli di sale, fritta in burro in immersione. Durante il 2020, con i ristoranti chiusi, Stefani ha iniziato a confezionare sottovuoto le sue cotolette sbagliate regalando questa nuova delizia a tutta l’Italia e all’Europa. E-shop Anche* https://anche.shop/

Crêpes Suzette

Il dolce più famoso d’Oltralpe è stato creato per un errore di distrazione commesso dall’apprendista cuoco e cameriere del Monte Carlo Cafè di Parigi Henri Charpentier; nel 1895: venne bruciata la salsa di accompagnamento delle crêpes. In sala, il Principe di Galles Edoardo, figlio della Regina Vittoria, trovò buono il risultato. I commensali furono entusiasti del dolce che decisero di chiamare Suzette, in onore dell’unica donna presente.

Corn Flakes

I corn flakes, vennero inventati nel 1894 dai fratelli Kellogg, nel tentativo di creare un alimento per i pazienti del loro sanatorio. Durante la preparazione sorsero dei problemi tra i pazienti, i semi di grano cotto abbandonati, divennero immangiabili. I fratelli Kellogg, decisero di lavorarli ulteriormente, e appiattendoli divennero i fiocchi sani e golosi che conosciamo, dopo il procedimento di tostatura e l’aggiunta di zucchero.

Gorgonzola

L’origine del gorgonzola non è certa, ma il suo straordinario e inconfondibile gusto è una certezza. La storia più affascinante vuole che il gorgonzola sia nato per una dimenticanza di un oste di Gorgonzola; che mise degli stracchini freschi in una cantina troppo umida. Questi invece di conservarsi, svilupparono velocemente le tipiche muffe verdi. L’oste assaggiò l’esito della sua distrazione e ne scoprì la bontà : il gorgonzola della sua osteria cominciò a essere molto richiesto.

Panettone

Il panettone è un altro simbolo tipico dei prodotti dolciari milanesi. Il panettone è un rimedio a un guaio accaduto nelle cucine di Ludovico il Moro, la vigilia di Natale, quando il cuoco bruciò il dolce. Il suo garzone Toni, cercò di metterci una pezza, utilizzando l’impasto rimasto con gli ingredienti a sua disposizione. Gli Sforza rimanettero sorpresi del risultato chiamando la lieta scoperta dolciaria Pan de Toni, da cui panettone.

Ghiacciolo

Tra gli errori più belli e simpatici, c’è quello commesso da Frank Epperson, un bimbo di 11 anni, che lasciò sulla veranda di casa un bicchiere con dentro un bastoncino, che usava per mescolare la sua bevanda gasata. Di notte il liquido si ghiacciò e la mattina con un pò di fatica il bambino riuscì a estrarre dal bicchiere il primo dei primi ghiaccioli della storia; scoprendo che la bevanda si poteva comunque bere. Dopo quasi 20 anni, nel 1924, il ragazzo brevettò la sua invenzione.

Viaggiando di Gusto ha terminato il suo viaggio negli errori culinari più celebri, e se non tutte le ciambelle riescono col buco, non è detto che siano irrimediabilmente tutte da buttare.

E poi…

Vi ricordiamo che dagli errori possono nascere grandi successi, l’errore è restare fermi nell’attesa di trovare una soluzione che possa piovere dal cielo, impossibile! Agire anche sbagliando è sempre la scelta migliore, più costruttiva : osate, sperimentate.

Viaggiando di Gusto spera di avervi dilettato e vi aspetta al prossimo viaggio. IG : https://www.instagram.com/anche.it/

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